LA SCOMPARSA DEL MAESTRO BRILLANTINO: GRAVE PERDITA PER LO SPORT CAMPANO E ITALIANO. IL CONI CAMPANIA, A NOME DI TUTTI GLI SPORTIVI DELLA REGIONE, ESPRIME LE PIU’ SENTITE CONDOGLIANZE ALLA FAMIGLIA
La scomparsa del Maestro Domenico "Mimmo" Brillantino, a 77 anni, che, nella sua ultraquarantennale attività alla guida tecnica dell’Excelsior Boxe Marcianise, ha forgiato centinaia di campioni italiani, europei, mondiali, oltre che medaglie olimpiche assolute come quelle di Angelo Musone, Clemente Russo, Vincenzo Mangiacapre e giovanili come Vincenzo Arecchia, priva lo sport casertano ma anche quello italiano di un solido e insostituibile punto di riferimento.
Al di là dei risultati sportivi, per i quali proprio nel dicembre scorso era stato insignito dal Presidente del Coni Giovanni Malagò della Palma al Merito Tecnico, il massimo riconoscimento per un allenatore, la sua Palestra, dove a fine anno aveva organizzato la festa per i 40 anni dalla fondazione della Società, era un luogo dove si formavano campioni ma soprattutto uomini.
Il Maestro Brillantino poneva difatti dinanzi alle qualità agonistiche in primo luogo quelle umane, svolgendo nei confronti dei giovani allievi il ruolo di educatore finalizzato a formare ottimi cittadini prima che grandi atleti.
Il suo impegno era come una missione e in un contesto difficile e problematico è stato per tanti ragazzi e ragazze un trascinatore verso sentimenti e atteggiamenti positivi. Al di là dei grandi risultati sportivi ottenuti, che statisticamente hanno identificato Marcianise come la “capitale” italiana e mondiale della boxe, regalando, nello stesso tempo, alla provincia di Caserta ed alla Campania immagine e prestigio a livello planetario, il Maestro Brillantino rimarrà nel ricordo indelebile di centinaia di famiglie che hanno visto i loro figli crescere ed essere educati in una palestra di sport ma anche di vita.
Il mondo sportivo italiano ringrazia l’indimenticabile amico e l’esemplare tecnico, stringendosi al suo feretro e abbracciando la moglie Rocchina, la figlia Carmen, i figli Enzo e Antonio, ambedue apprezzati tecnici di pugilato, cui compete l’onere di seguire le orme del padre, il genero Antonello Velardi, sindaco di Marcianise e dirigente della Società Excelsior Marcianise, i nipoti e i parenti tutti.
Domani martedì alle ore 15,00 nella Chiesa di San Giuliano a Marcianise le onoranze funebri.
Prosegue con grande successo il viaggio del Museo Itinerante dello Sport Campano. Giovedì 25 gennaio è iniziata la tappa presso l'Accademia Aeronautica di Pozzuoli che ha visto una folla entusiasta di giovani e di adulti visitare i cimeli e le testimonianze esposte.
MARIA LUISA IAVARONE INCONTRA IL PRESIDENTE DEL CONI SERGIO RONCELLI
Martedì 23 gennaio, alle ore 15.00, la prof.ssa Maria Luisa Iavarone, madre di Arturo il ragazzo napoletano accoltellato da coetanei in via Foria a Napoli, ha incontrato nella sede del CONI Sergio Roncelli, Presidente Regionale CONI della Campania. Nell'incontro, svoltosi in un clima di grande cordialità e a cui ha partecipato anche Agostino Felsani, Delegato CONI di Napoli, sono stati esaminati percorsi comuni con cui affrontare il fenomeno del bullismo e delle baby gang.
Sergio Roncelli ha innanzitutto portato i saluti del Presidente Nazionale Giovanni Malagò e di tutti i vertici nazionali, che hanno anche garantito il loro appoggio alle iniziative che si intraprenderanno. Tante le iniziative messe in cantiere che vedono coinvolte le Federazioni Sportive Nazionali, gli Enti di Promozione Sportiva, le Discipline Sportive Associate, le Associazioni Benemerite Sportive, i tanti Campioni ed Olimpionici per svolgere attività sportiva gratuita a favore dei giovani e per divulgare il messaggio dello Sport come Modello di Vita. Particolarmente interessante il progetto che prevede di creare una rete di partners istituzionali per attivare presidi stabili di prevenzione del rischio di violenza e marginalità minorile in grado di ridurre la precocità di ingaggio in fenomeni criminali e violenti di giovani appartenenti alla fascia di età target 7-14 anni.