Un rettilineo d'acqua ideale per sprintare, lungo 483 metri, nel cuore del palazzo reale più fastoso del mondo: la Reggia vanvitelliana di Caserta. Una fontana monumentale quanto il Palazzo, quella dei “Delfini”, che è una delle cartoline da sempre più belle ed ammirate. E ancora un parco con alberi secolari, piscine, peschiere e tanti fiori: l'ideale per allenarsi e riposare dopo aver preparato un duro cimento sportivo. Nessuno aveva osato tanto fino a quando Davide Tizzano, due medaglie d'oro olimpiche sul petto, non ha maturato l'idea che ha riscosso un successo strepitoso. E, soprattutto, ha indicato una strada nuova, esaltante e carica di valori etici, perché si rivolge in particolare ai giovani. E' nata così la Reggia Challenge Cup, cioè il canottaggio a Palazzo, che il 23 settembre celebrerà la terza edizione, la più importante, e che presenterà nuovamente l'epica ed eterna sfida tra Oxford e Cambridge. Dall'esito incerto e ancora più spettacolare, perché si svolgerà in un ambiente storico e paesaggistico unico al mondo che aggiunge fascino alla fatica dei vogatori. Oxford vs Cambridge a corte, dunque, con l'aggiunta di otto equipaggi italiani con campioni di ogni tempo ed invitati in rappresentanza di società lombarde, piemontesi, laziali, campane, siciliane e pugliesi. Uno spaccato importante del canottaggio nazionale che avrà come rappresentanti alcuni dei migliori vogatori “all time” e una barca con canottieri junior campani, già in rampa di lancio, battezzata “Gold Campania junior” la quale sarà l'ultima attrazione delle sfide memorabili alle quali si potrà assistere. Il modello è quella della sfida a due, l'one to one del match race che ha fatto la fortuna della Coppa America di vela. Così cade un tabù antico, si potrebbe dire: il canottaggio non è solo uno sport di fatica ma può raggiungere momenti di alta spettacolarità.
Il rettilineo della mitica Fontana dei Delfini è un campo di regata ideale per uno sprint di 350 metri, perché è largo trenta metri e consente ai due sfidanti di duellare guardandosi negli occhi senza ostacolarsi. Un copione unico e affascinante, che si auspica possa essere replicato in altri luoghi di arte e di storia come Firenze, Milano, Palermo e Torino. A sostenere l'organizzazione dell’evento, oltre a numerori e autorevoli sponsor, la Fondazione Terzo Pilastro presieduta dall’Avvocato Emmanuele Francesco Maria Emanuele. Alle gare assisteranno, con il Cardinale Crescenzio Sepe, il Ministro dell'Istruzione Fedeli, che ha messo in palio il Trofeo riservato agli studenti, il presidente della giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, tra i primi a sostenere il progetto dello sport nella Reggia e darà il suo appoggio alle iniziative future che prevedono anche una Accademia per gli sport nautici in un territorio finora escluso da questa storica disciplina. L’evento avrà la regia del Coni che sarà rappresentato, alla Reggia di Caserta, dal Segretario Generale Roberto Fabbricini. L'evento gode del patrocinio della Federazione Italiana di Canottaggio, presieduta da Giuseppe Abbagnale e della Federazione Italiana Canoa Kayak presieduta da Luciano Bonfiglio. Ci sarà, quindi, un parterre d’eccezione e una cornice di pubblico entusiasta e desideroso di vivere emozioni che solo lo sport puro è in grado di offrire.
Campioni Italiani di danze Standard 2017 categoria 19/34 e Assoluti under 21, campioni Italiani dieci balli under 21, finalisti negli amatori danze latine: ancora una volta Francesca Pia Palmieri e Vincenzo Chianese. Un tris da brividi sul podio di Rimini, come non era mai accaduto. Lei di Aversa, lui di Parete, appartengono alla scuola di ballo casertana “Dreaming Dance Chianese” dei maestri Nicola e Assunta Chianese che da tempo danno lustro a Caserta facendo crescere campioni nella Danza Sportiva.
“Un ringraziamento va ai nostri coach, a i nostri insegnanti, ai genitori, i nostri sponsor e tutte le persone che ci hanno supportato durante questi campionati”: così i due giovani atleti che da anni non smettono di stupire il pubblico e gli addetti ai lavori. Ballano insieme da 13 anni, sono pluricampioni Italiani nelle categorie B e A Standard e Latini. Già campioni lo scorso anno nella disciplina 10 balli “Standard e Latini”. Sono stati finalisti e vincitori di varie competizioni internazionali, Europei e Mondiali e per questi risultati premiati nel salone d'onore del Coni a Roma dal presidente Giovanni Malagò.
Parteciperanno a novembre ai mondiali 10 balli, standard e latini, di cui sono vice campioni in carica, in Slovenia. Il sogno rimane quello di partecipare alle future olimpiadi.
La manifestazione di Rimini è stata organizzata Federazione Italiana Danza Sportive e dal Coni ed ha visto la partecipazione di migliaia di coppie da tutta Italia. E’ diventata in pochi anni il più grande evento della Danza Sportiva al mondo. Quest’anno è stato festeggiato il decennale di “SporDance” il più grande Festival della danza sportiva al mondo. Infatti, oltre ai Campionati italiani di danza sportiva per tutte le categorie e in tutte le discipline, si sono svolte a Rimini prestigiose competizioni mondiali di ballo. Quasi 300mila presenze, oltre 35 mila ballerini provenienti da 42 nazioni. "Dati che fanno ben capire lo spessore dei campionati -sottolinea il Delegato Coni Caserta Michele De Simone- e rendono ancora più prestigioso il trionfo dei due atleti casertani Francesca Pia Palmieri e Vincenzo Chianese".
Trecento bambini al saggio conclusivo in un Palazzetto gremito
Educamp Coni: gran finale tra sport e spettacolo al Palazzetto dello Sport di Caserta con il saggio conclusivo dei trecento bambini partecipanti all'ultima settimana di attività presso i Centri Sportivi dell'Aeronautica Militare e della Brigata Bersaglieri Garibaldi, frequentati tra giugno e luglio da oltre mille iscritti. E' stato un vero e proprio show, molto apprezzato e applaudito da familiari ed amici, che hanno affollato le tribune dell'impianto diventato per un giorno "polisportivo" grazie alle esibizioni e dimostrazioni di calcio, scherma, basket, volley, taekwondo, danza, ginnastica, alcune tra le discipline inserite nel programma, con l'aggiunta di un entusiasmante fuori-programma con le ginnaste de La Verdiana Caserta e dell’Asi Bellona.
Una manifestazione perfettamente riuscita, che ha visto l'impegno dello staff del Coni, guidato dal coordinatore tecnico Giuseppe Bonacci, dalla responsabile tecnica dell'Educamp Clementina Petillo, da 18 educatori, oltre 20 tecnici delle varie Federazioni aderenti e 4 addetti agli impianti, con il supporto sanitario del responsabile medici sportivi Claudio Briganti e il necessario impegno logistico della segreteria generale affidata a Francesca Merenda e Salvatore Ragozzino.
La cerimonia ha preso il via con le musiche della fanfara della Brigata Garibaldi, e, dopo lo schieramento dei trecento ragazzi con i loro istruttori, ha fatto seguito l’inno nazionale eseguito dagli stessi Bersaglieri. Subito dopo il Delegato Provinciale Coni Michele De Simone, che ha portato il saluto del Presidente Regionale Sergio Roncelli ("il successo dell'Educamp si deve in larga parte alle location messe a disposizione dagli Enti militari, mai come in questa occasione espressione sociale di uno spirito di servizio nei confronti della popolazione, di cui sono diretta estrazione"), ed ha sottolineato che l’Educamp Caserta, giunto alla sesta edizione, è ritenuto il migliore in Italia non solo per quantità di iscritti ma anche per qualità. Quindi, dopo aver rivolto un affettuoso pensiero al coordinatore organizzativo dell’Educamp Giuliano Petrungaro, impossibilitato a partecipare alla cerimonia, ed al coordinatore tecnico regionale Mimmo Scognamiglio, il Delegato Coni ha consegnato, insieme al coordinatore tecnico Bonacci, un trofeo ai rappresentanti degli Enti militari, e cioè il Col. Francesco Franza della Brigata Garibaldi e il magg. Stefano D’Ambrosio della Scuola di Aeronautica.
Ha preso quindi il via il saggio finale, coordinato da Clementina Petillo e commentato dallo speaker Lucio Bernardo, con le dimostrazioni di sette tra gli oltre dieci sport praticati durante il camp, peraltro animato anche dalle performances del fantasiologo Massimo Gerardo Carrese e dalle "lezioni" tenute dai militari su materie di loro competenza.
Pirotecnica la conclusione del saggio sulle note di “Nessun dorma” e la festa finale con l’inno dell’Educamp cantato dai ragazzi, con abbracci e qualche lacrima tra i bambini e i loro educatori, e con i genitori già pronti a prenotarsi per le "vacanze sportive" dell'anno venturoe ad applaudire e ringraziare lo staff, coordinato da Clementina Petillo (all'Aeronautica: Luca Mancini, Ewa Borowa, Anna Zompa, Giuseppe Gamigliano, Yovani Izquierdo, Valentina Ventrone, Pasquale Mezzacapo, Teresa De Franceschi, Francesco Pannone, Giuseppe Affinito, Carmen Palmieri ; alla Brigata Garibaldi: Antimo Nero, Simone Fasano, Angela Rauso, Luca Giaquinto, , Claudia Saputo, Paola Caserta, Bruno Belcaro, Roberto Cristiano, Rossella Lubrano, Enzo De Lucia) e gli altri collaboratori (in segreteria Erika Petrungaro e Francesca Seguella, per l'attrezzistica Benito Gazzillo e Aurelio Basileo).
Circa mille partecipanti alla festa conclusiva organizzata da Coni e Comune
“SPORT IN...COMUNE”: LA FINALE A SAN NICOLA LA STRADA
La finale provinciale di "Sport in...Comune", l'evento organizzato dal Coni con la partecipazione di una quarantina di rappresentative comunali, è stata ospitata nella cittadella dello sport di San Nicola la Strada, dove sono concentrati i principali impianti, e cioè lo Stadio Comunale "Clemente", il Palazzetto dello Sport "PalaIlario", il Palazzetto del Tennistavolo, il Bocciodromo“San Nicola la Strada, il piazzale antistante la piscina comunale, gli adiacenti complesso scolastici dell'Istituto Comprensivo.
"Abbiamo accolto la candidatura di San Nicola la Strada per ospitare l'evento provinciale -rileva il Delegato Coni Michele De Simone- proprio per la logistica non solo sportiva, visto che l'area in questione è dotata di ampie possibilità di parcheggio e per la grande disponibilità manifestata dal Comune in primo luogo dal Sindaco Vito Marotta e dall'assessore allo sport Francesco Feola". "Abbiamo recepito con entusiasmo l'indicazione formulata dal Coni nei nostri confronti -aggiunge il Sindaco Marotta- e abbiamo lavorando per garantire la migliore ospitalità alle rappresentative dei Comuni finalisti".
Alla manifestazione erano anche presenti il coordinatore tecnico del Coni Giuseppe Bonacci, il delegato del Comitato Paralimpico Giuliano Petrungaro, il presidente della Federcalcio Gerardo Trombetta con Oreste Manzella e Alberto Letizia, il presidente della Federvolley Lino Toscano, Pasquale Renga per il ciclismo Vincenzo Tedesco per il pattinaggio, Stefano Brignola per il tennistavolo, Donato D'Elia per gli scacchi, Sergio Linguiti per l'atletica leggera, Barbara Zagarella per la ginnastica, rappresentanti delle bocce, lo staff del Coni con Francesca Merenda e Salvatore Ragozzino. Per il Comune erano presenti l'assessore Francesco Feola, il responsabile della Protezione Civile De Maio con i rispettivi collaboratori. Numerosi i Sindaci e gli Assessori allo Sport presenti, tra cui particolarmente festeggiato l'assessore allo sport di Marcianise, olimpionico di pugilato, Angelo Musone.
In piazza Umberto, nel centro storico e nell'’area mercatale la Giornata Nazionale promossa dal Coni
MARCIANISE, “CAPITALE” PROVINCIALE DELLO SPORT
Spettacolare esibizione dei campioni italiani di danza paralimpica-Curiosità per i modellini nautici e per le canoe-Grande partecipazione per il tennis, il badminton, le arti marziali- La sfilata di auto e moto d'epoca
Successo a Marcianise per la XIV Giornata Nazionale dello Sport, ogni anno indetta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri d'’intesa con il Coni per la prima domenica di giugno, dove piazza Umberto, l’'area mercatale e l'’intero centro storico sono state teatro di spettacolari esibizioni e dimostrazioni.
Società, atleti e dirigenti giunti da tutta la provincia hanno avuto l'’opportunità di immergersi in una vera e propria “fiera” dello sport, cimentandosi nel tiro con l’'arco all'’interno del cortile municipale, nel tennis e nel badminton sui campi allestiti in piazza Umberto, ammirando con curiosità i modellini nautici radiocomandati che veleggiavano nella storica fontana del Barba e le canoe statiche e dinamiche con i pagaiergometri per misurare la forza delle braccia, e ancora gli spazi attrezzati per scherma, karate, aikido, taekwondo, e i tavoli per il gioco di scacchi e dama. Il tutto mentre nell'’area mercatale, punto espositivo anche dei modellini aeronautici, erano stati allestiti venti campi per la Festa Provinciale del minivolley e dalla stessa zona era fissato il concentramento e la partenza della carovana di auto e moto d’'epoca, poi attestatasi lungo via Santoro per la visita degli spettatori, entusiasmati non solo da Balille e Fiat d’'epoca ma anche da una rossa Maserati e da una rombante monoposto formula 3000, mix tra Lola e Ferrari.
Di grande effetto l’'esibizione dei danzatori paralimpici, tra cui campioni italiani ed europei, che hanno ricevuto dal numeroso pubblico presente una standing ovation per un programma artistico e sportivo di grande suggestione ed emozione.
L’'evento era stato introdotto da una semplice ma significativa cerimonia di apertura con una gigantesca bandiera tricolore srotolata dall'’alto del balcone centrale del Comune mentre suonava l'’inno italiano la Fanfara dei Civici Pompieri di Napoli e da terra al balcone della sala Giunta saliva, sventolando la bandiera con i cinque cerchi olimpici, con una spettacolare arrampicata alpinistica una atleta della Società Sportiva Great Gym di Marcianise, unica a possedere in Campania una palestra per l’'arrampicata. Subito dopo il significato dell'’iniziativa è stato illustrato dal sindaco Antonello Velardi (“"Siamo onorati di sentirci per un giorno capitale dello sport di Terra di Lavoro. Lo sport è una delle eccellenze della comunità e l’assegnazione della Giornata coincide con una serie di rilevanti passi avanti nel campo delle infrastrutture e dei risultati delle nostre società”") e dal Delegato Coni Michele De Simone (“"Abbiamo scelto Marcianise per ospitare l'’evento in quanto è la città più medagliata a livello olimpico della provincia di Caserta, oltre ad essere caratterizzata da una attività in continuo incremento non solo nel tradizionale settore del pugilato"”). Applausi anche per la testimonial dell’evento, la campionessa mondiale di pugilato Angela Carini, intervistata dallo speaker Lucio Bernardo.
Perfetta l’'organizzazione della Giornata grazie all'’impegno dell’'assessore allo sport Angelo Musone, del coordinatore tecnico Coni Geppino Bonacci, del responsabile del Comitato Paralimpico Giuliano Petrungaro, del vicesindaco Angela Letizia e dell’'intero staff comunale, coordinato da Daniela Salzano.
Significativo l’'apporto al successo della Giornata da parte del Centro Sportivo Great Gym di Marcianise, rappresentato dal direttore Andrea Ambrosio, da oltre un anno nell’'area di Caserta Sud punto di riferimento per attività di agonismo e preparazione polisportiva.