Nella palestra dei campioni la celebrazione dello storico traguardo grande festa a Marcianise nella palestra di via Toselli per celebrare il quarantesimo anniversario dalla fondazione della Società Dilettantistica “Excelsior Boxe Axpo Marcianise”alla presenza di rappresentanti delle istituzioni sportive e di tanti campioni che hanno regalato tantissimi titoli al sodalizio casertano, da sempre numero uno in Italia e nel mondo..
La prolifica società pugilistica fu fondata nell’inverno del 1977 da un gruppo di fervidi appassionati del pugilato che si incontrarono presso il Circolo Cacciatori per dar vita ad uno dei più proficui e rinomati connubi sportivi della storia della città e del pugilato mondiale.
Dalla caparbia idea dell’allora pugile Valerio Fretta venne costituito il gruppo dei soci fondatori, che affidò all’allora maresciallo dell’aeronautica Domenico Brillantino il compito di istruire e formare i futuri atleti della neocostituita società pugilistica.
La prima sede della società e della palestra fu in via Retella a Capodrise e lì rimase per molti anni. Successivamente nel 1984, subito dopo la storica conquista della medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Los Angeles da parte dell’atleta marcianisano Angelo Musone, la sede su trasferita presso la palestra della scuola elementare Mazzini di Marcianise, dove ancora oggi si allenano i giovani pugili dell’Excelsior.
La festa del quarantennale è stato un momento importante, l’attuale società sportiva è presieduta da Alessandro Tartaglione, figlio di Antonio, uno dei soci fondatori, ed è stata voluta per onorare i sacrifici e la passione con cui soci, atleti e amanti del pugilato hanno portato avanti un progetto di grande caratura sociale oltre che sportiva.
I soci fondatori, sono stati citati e ricordati nel corso della serata: Domenico Brillantino; Francesco Brillantino; Michele Colella; Giuseppe Crescente, Valerio Fretta; Domenico Iodice; Nicola Linvelli; Francesco Di Giacinto; Mario Piccirillo; Antimo Raucci Enrico Squeglia; Antonio Tartaglione, Antonio Trombetta.
Alla serata, curata nei minimi dettagli, erano presenti oltre al presidente Tartaglione e al maestro Brillantino, tutto lo staff tecnico, il vice presidente Mimmo Raucci (premiato tra le eccellenze in quanto primo campione italiano della prestigiosa palestra), i campioni olimpici Angelo Musone, Clemente Russo e Vincenzo Mangiacapre, il delegato provinciale del Coni Michele De Simone e il presidente regionale della Fpi Alfredo Raininger. A moderare gli interventi il giornalista Lucio Bernardo. Commozione e standing ovation, da parte del numerosissimo pubblico presente, sia al ricordo dei soci fondatori che non ci sono più, sia alla narrazione della storia della società pugilistica scritta dal maestro Brillantino.
L'OLIMPIONICO ANGELO MUSONE AL PANATHLON CLUB
Festa per i riconoscimenti del Coni a Moschetti, De Sire e Giaccio
L'olimpionico Angelo Musone, bronzo nel pugilato a Los Angeles, è stato il protagonista dell'incontro di fine d'anno organizzato dal Panathlon Club Caserta-Terra di Lavoro nella splendida cornice di Palazzo Paternò nel centro storico del capoluogo. Musone, attualmente assessore allo sport del Comune di Marcianise, è stato presentato al qualificato uditorio sportivo dal presidente del sodalizio Paolo Santulli, che ha annunciato l'inserimento del "mitico" peso massimo nella compagine societaria del club, e dal delegato Coni Michele De Simone che ha raccontato la prestigiosa carriera sportiva e sociale del mancato "oro" di Los Angeles, sconfitto in semifinale dallo statunitense Tillmann grazie ad uno scandaloso verdetto "casalingo" fischiato dagli stessi spettatori americani. Sono stati ricordati i numerosi altri successi di Musone in campo pugilistico sotto la guida del Maestro Mimmo Brillantino nella storica palestra Excelsior di Marcianise e poi il cammino da dirigente nello stesso sodalizio e a livello federale, dove ha ricoperto i ruoli di vicepresidente della Federazione Pugilistica Italiana, di coordinatore del settore arbitrale anche a livello internazionale, di organizzatore di grandi eventi nel mondo della boxe (campionati italiani, Guanto d'Oro, etc.), di componente di importanti organismi Coni come il Consiglio Regionale, e, infine, di incarichi istituzionali come quello attuale di Assessore allo Sport del Comune di Marcianise, dove sta lavorando al rilancio ed alla costruzione di impianti sportivi.
Un incontro di fine d'anno quello del Panathlon, caratterizzato oltre che dall'ingresso di Musone nella compagine sociale anche di due altri eminenti sportivi e cioè Filippo Rotunno, di Aversa, già giocatore di pallanuoto nel Posillipo Napoli, poi arbitro nazionale internazionale di pallanuoto e, dopo essere stato Designatore Nazionale Arbitri di Pallanuoto in serie A1 e A2, attualmente ricopre la carica di Delegato-Commissario degli arbitri di pallanuoto di serie A1 , A2 e B; e Nicola Scaringi, casertano, esponente dello sport sociale per essere da anni Presidente Regionale dell'Asi (Alleanza Sportiva Italiana) ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni, impegnato in attività per i giovani, per i disabili e per gli immigrati.
Nel corso della festosa manifestazione il presidente della sezione di Caserta dell'Ansmes (Associazione Nazionale Stelle al Merito Sportivo) Giuseppe Bonacci ha celebrato anche gli insigniti del prestigioso riconoscimento nella recente cerimonia Premi Coni al Belvedere di San Leucio e cioè la Stella d'Oro Guglielmo Moschetti da Aversa (pallavolo), quella d'argento Giustino De Sire da Caserta (scherma), quella di bronzo Salvatore Giaccio da Caserta (scherma), ricordando altresì come il Panathlon di Caserta sia una fucina di sportivi di razza comprendendo nelle fila dei proprio associati altri dieci stelle al merito sportivo (gli stessi De Simone, Santulli, Bonacci e inoltre Franco Amato, Monica Di Giacomantonio, Gigi Campofreda, Enzo De Lucia, Gaetano D'Argenzio, Giuliano Petrungaro, Antonio Farina). "Un club di sportivi di razza -ha aggiunto il presidente Paolo Santulli- che a breve si arricchirà di altri dirigenti ed ex atleti protagonisti dello sport casertano, promuovendo attività culturali e scientifiche e, soprattutto, contribuendo al prossimo grande appuntamento con le Universiadi a Napoli e in Campania, dove in Terra di Lavoro Caserta ed Aversa saranno città di primario riferimento".
GRANDI CAMPIONI IN PASSERELLA AL BELVEDERE DI SAN LEUCIO
A Davide Tizzano, Clemente Russo, Angelo Musone, Vincenzo Picardi e Jahyn Parrinello le fasce del “Team Olimpionici per le Universiadi”-Riconoscimenti a dirigenti, atleti e società sportive meritevoli- Il Premio Famiglia Sportiva agli Scalzone di Castelvolturno
Oltre sessanta tra campioni italiani, europei e mondiali in passerella nel Salone d’Onore del Palazzo Reale al Belvedere di San Leucio a Caserta, scelta dal Coni a conclusione di una intensa stagione agonistica, per la consegna delle Stelle al Merito Sportivo, delle Medaglie al Valore Atletico e delle Palme al Merito Tecnico, assegnate per il biennio 2016/2017 a dirigenti, atleti, tecnici e società sportive meritevoli di Terra di Lavoro.
Tra gli insigniti i tricolori di pugilato Angela Carini, Paolo Di Lernia, Raffaele Di Serio, Francesco Maietta, Vittorio Jahyn Parrinello, il tiratore Tammaro Cassandro per l’oro mondiale nello skeet a squadre, la schermitrice Ewa Borowa per il bronzo mondiale ed europeo nella categoria Master, i karateka Alessandro Iodice e Alfredo Tocco per l’argento europeo a squadre, il campione italiano di nuoto fondo km.10 Marco Magliocca e tanti altri. Di rilievo l’incremento dei risultati di vertice nel settore dello sport paralimpico con i karateka Giovanni Improta, Marco De Luca, Daniele Di Guido e Maurizio Tornincasa, i taekwondisti Riccardo Zimmermann e Marcantonio Zito, il pesista Lorenzo Scirocco, il nuotatore Armando Marco Iannuzzi, mentre il Team Capasso di San Cipriano ha ricevuto il premio come Società più medagliata ai Giochi Olimpici dei Silenziosi a Samsun in Turchia. Attestati anche alle Società Sportive Atletica Arca Aversa per la promozione in serie B, all’Usca Pallamano Orta di Atella per la promozione in serie A2, alla Schermistica Giannone Caserta per il tricolore nella categoria master femminile.
Sono state consegnate, altresì, le Stelle al Merito Sportivo concesse dal Coni centrale a un gruppo di benemeriti dirigenti sportivi: quelle d’oro a Gigi Lamberti per il basket, Guglielmo Moschetti per la pallavolo, Angelo Musone per il pugilato; quelle d’argento a Giustino De Sire per la scherma, Marco Lugni per il baseball, Gigi Zampella per il basket; quelle di bronzo a Francesca Dattilo per gli Enti di promozione, Salvatore Giaccio per la scherma, Sergio Linguiti per l’atletica leggera e Francesco Spacciante per il basket, ed alle Società Volturno Sporting Club per la pallanuoto e Pallavolo Casagiove. Effettuata anche la tradizionale distribuzione a dirigenti, tecnici, atleti e amici dello sport di premi intitolati agli ex presidenti del Coni di Caserta Donato Messore (Franco Amato), Egidio Amato (Giuseppe Dessì) e Michele Accinni (Vincenzo Siciliano), e di quelli messi a disposizione dal Panathlon Club (Fabio Provitera presidente Tc Caserta), dall’Unione Nazionale Veterani dello Sport (Ewa Borowa), dall’Associazione Stelle al Merito Sportivo e dall’Unione Stampa Sportiva Italiana (Riccardo Marrocco).
Tra le altre attestazioni consegnate quelle per i tecnici Domenico Brillantino, maestro di boxe della mitica palestra Excelsior di Marcianise, e gli allenatori Rosa Musto per il basket e Carmine Gambino per l’atletica leggera. Speciali riconoscimenti sono andati al Tennis Club Caserta per i 30 anni dell’organizzazione del Torneo Internazionale Femminile al presidente nazionale dell’Anspi Giuseppe Dessì e al campione olimpico Davide Tizzano per il rilancio delle gare internazionali di canottaggio nel bacino “reale” della vasca dei Delfini.
Celebrata, come tradizione, la "Famiglia Sportiva dell'Anno", destinataria di uno specifico premio messo in palio dal Coni e che per questa edizione è andato alla famiglia Scalzone di Castelvolturno, non solo nel ricordo dell’indimenticabile oro olimpico di Monaco nel tiro a volo Angelo “Peppino”, ma anche di altri dieci componenti della famiglia tutti atleti di valore, tra cui Alfonso jr. campione mondiale di canottaggio.
Significativa la consegna, ad opera del Presidente Regionale Coni Sergio Roncelli, delle fasce tricolori di "Ambasciatore dello Sport" agli olimpionici presenti, e cioè Davide Tizzano, Clemente Russo, Angelo Musone, Vincenzo Picardi e Vittorio Jahyn Parrinello, inseriti nel “Team Olimpionici per le Universiadi”, voluto dal Presidente Roncelli per fornire un supporto etico e rappresentativo all'importante evento mondialer in programma in Campania nel 2019.
La cerimonia, cui hanno assistito circa cinqucento ospiti, è stata introdotta dal saluto del delegato del Coni provinciale Michele De Simone, seguito dagli interventi del presidente regionale del Coni Sergio Roncelli, del componente della Giunta Nazionale Coni Guglielmo Talento, del Prefetto Raffaele Ruberto e del Sindaco Carlo Marino, il quale ha fatto in modo, insieme con l’assessore ai grandi eventi Emiliano Casale, con efficace sinergia,di inaugurare subito dopo la premiazione, nella adiacente monumentale filanda, la eccezionale esposizione della “Hall of Fame Sports”, con migliaia di cimeli e reperti sportivi.
Perfetta l’organizzazione della kermesse coordinata dal Delegato Coni Caserta Michele De Simone con la collaborazione del coordinatore tecnico sportivo Geppino Bonacci e del Delegato Cip Giuliano Petrungaro, oltre che dei dipendenti del Coni Point Caserta Francesca Merenda e Salvatore Ragozzino. Convinti i consensi non solo dai partecipanti, ma anche dai numerosi dirigenti sportivi e federali presenti, che hanno apprezzato la suggestione della "location" e la cura negli allestiment con gli studenti dell'Istituto d'arte di San Leucio a far da hostess e steward, con indosso splendidi abiti del '700, nell'accoglienza e durante le premiazioni.
Lunedì 4 dicembre la tradizionale cerimonia di consegna delle Stelle al Merito Sportivo a società, dirigenti e atleti
CONI: PASSERELLA DEI CAMPIONI AL BELVEDERE DI SAN LEUCIO
Riconoscimenti a oltre cinquanta vincitori di titoli italiani, europei e mondiali- L’incremento dei risultati di vertice degli atleti paralimpici- Il Trofeo “Famiglia Sportiva” agli Scalzone di Castelvolturno
Oltre cinquanta tra campioni italiani, europei e mondiali in passerella lunedì 4 dicembre alle ore 17 nel Salone d’Onore del Palazzo Reale al Belvedere di San Leucio a Caserta, scelta dal Coni a conclusione di una intensa stagione agonistica, per la consegna delle Stelle al Merito Sportivo, delle Medaglie al Valore Atletico e delle Palme al Merito Tecnico, assegnate per il biennio 2016/2017 a dirigenti, atleti, tecnici e società sportive meritevoli di Terra di Lavoro.
La cerimonia verrà introdotta dal saluto del delegato del Coni provinciale Michele De Simone, seguito dagli interventi del presidente regionale del Coni Sergio Roncelli, del componente della Giunta Nazionale Coni Guglielmo Talento e del Sindaco Carlo Marino, il quale ha fatto in modo, insieme con l’assessore ai grandi eventi Emiliano Casale, di inaugurare subito dopo la premiazione, nella adiacente monumentale filanda, la eccezionale esposizione della “Hall of Fame Sports”, con migliaia di cimeli e reperti sportivi
Antonio Vozza, portacolori dell'Asd Arcieri Campani di Capua, ha chiuso con una soddisfacente prestazione i mondiali giovanili di tiro con l'arco a Rosario in Argentina. Quarto nella prova a squadre con il team azzurro che ha mancato il podio per una manciata di punti, nono nella prova mista in coppia con la Rolando, l'allievo di Anna Borrozzino nella gara individuale non è andato oltre gli ottavi di finale. Tre piazzamenti di buon livello che consolidano il posto in Nazionale di Antonio Vozza, molto apprezzato dal Commissario Tecnico Stefano Carrer. Casertano -abita nella frazione San Clemente- il 15enne tiratore, già campione italiano indoor, studia presso l'Istituto Alberghiero Ferraris di Caserta. Grande entusiasmo nell’associazione, presieduta da Antonio Di Benedetto per questi risultati, che sottolinea: "Sono questi i risultati che ci gratificano e ci consentono di andare avanti nel promuovere questa disciplina sportiva, nonostante il nostro campione non abbia la possibilità di allenarsi al meglio per la mancanza di strutture".