Entusiasmo e partecipazione per le prime settimane di attività alla Scuola Aeronautica e alla Brigata Garibaldi EDUCAMP CONI: SPORT, AMICIZIA E FANTASIA PER 1000 RAGAZZI Significativa cerimonia di apertura alla "Ferrari Orsi" - Novità di questa edizione gli incontri con il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese
Entusiasmo e partecipazione per i primi trecento partecipanti all'Educamp Coni aperto in contemporanea a Caserta presso il Centro Sportivo dell'Aeronautica Militare nella Caserma "Mario Anelli" e della Brigata Bersaglieri Garibaldi nella Caserma "Ferrari Orsi", dove fino al 14 luglio avranno luogo le cosiddette vacanze sportive in città per oltre 1000 ragazze e ragazzi tra i 6 i 14 anni, che con entusiasmo hanno aderito alla proposta del Coni, in atto in oltre 50 città italiane, giunta a Caserta alla sesta edizione. Inserita nel programma nazionale, su proposta del Coni Campania, presieduto da Sergio Roncelli, l'Educamp, coordinato dalla sede provinciale di Caserta, guidata dal delegato Michele De Simone, è articolato in quattro settimane di attività, grazie alla sensibilità della Scuola di Aeronautica Militare e della Brigata Bersaglieri Garibaldi, partner storici del mondo sportivo, che hanno messo a disposizione del Coni, come negli anni precedenti, le strutture sportive e logistiche ubicate presso i complessi militari di viale Douhet prospiciente Reggia e Parco e di via Laviano. Alla disponibilità dell’Arma “azzurra”, ribadita dall’attuale Comandante col. Domenico Lobuono, si è confermata quest’anno quella della Brigata Garibaldi, guidata dal gen. Nicola Terzano.
Particolarmente significativa la cerimonia di apertura svoltasi presso la Caserma "Ferrari Orsi" della Brigata Garibaldi, con la partecipazione dei ragazzi e dei loro familiari all'alzabandiera accanto ai reparti schierati, seguita da un simpatico incontro nel giardino del Circolo Ufficiali, animato dal coordinatore organizzativo Giuliano Petrungaro, con gli interventi del Delegato Coni Michele De Simone, del Sindaco Carlo Marino, del Comandante della Brigata Garibaldi Nicola Terzano. Presso la Caserma "Mario Anelli" della Scuola di Aeronautica i partecipanti sono stati accolti dal Comandante col. Domenico Lobuono, dal coordinatore tecnico Coni Geppino Bonacci e dal Direttore dell'Educamp Clenentina Petillo.
Nelle quattro settimane in cui è articolato l’Educamp: dal 19 al 23 giugno, dal 26 al 30 giugno, dal 3 al 7 luglio, dal 10 al 14 luglio, la giornata tipo si svolge dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 17,30 e comprende attività multisportive (basket, atletica, nuoto, calcio, taekwondo, pallatamburello, scherma e altre discipline) e momenti di animazione e ricreazione, oltre al servizio di ristorazione (presso la mensa dei due complessi militari), e la disponibilità di un kit di abbigliamento (maglietta, calzoncini, cappellino).
L'Educamp di Caserta, oltre alle numerose attività sportive, affidate a uno staff di educatori e tecnici specializzati, offre anche spunti didattici e ricreativi. La novità da questo punto di vista per questa edizione si riferisce alle incursioni del “fantasiologo” Massimo Gerardo Carrese, notissimo a livello nazionale per l’originalità dei suoi interventi. Fantasticare e immaginare, guardare e vedere: il fantasiologo originario di Caiazzo, studioso di Storie e caratteristiche della fantasia e dell’immaginazione, presenta un percorso interdisciplinare volto a stimolare attraverso il gioco le menti dei partecipanti. Al centro degli incontri ideati per l’Educamp dal suggestivo titolo “Da cosa nasce cosa, ma da che cosa nasce una cosa?”, c’è il partecipante che si ri-scopre a indagare (anche emotivamente) l’esperienza e la conoscenza per esplorare e osservare, in forma pratica e teorica, la dimensione interdisciplinare della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. I ragazzi vengono coinvolti nel dire e pensare, nel gioco serio e spensierato, nel dibattito e la lettura, nel fare e disfare, insomma attività fantasiologiche ludiche a carattere interdisciplinare: dalla linguistica alla spasseggiata alfabetica, dalla matematica al silenzio.