Oltre 200 allievi degli Istituti “Iommelli”di Aversa, “Quercia” di Marcianise, “Garofano” di Capua e “Salesiani” di Caserta.
Entusiasmo per l’incontro con il campione olimpico Davide Tizzano, organizzatore della Reggia Challenge Cup di canottaggio nel Parco
I Licei Sportivi della provincia di Caserta rafforzano la loro attività didattica grazie alla collaborazione scientifica con la Scuola Regionale dello Sport della Campania, presieduta da Sergio Roncelli presidente regionale Coni. Il primo significativo evento è stato ospitato nella splendida cornice del Palazzo Reale del Belvedere di San Leucio, gentilmente concesso dal Comune di Caserta, che ha ospitato 200 allievi dei quattro Liceo Scientifici Sportivi, sinora autorizzati ad operare dal Ministero Miur, e cioè il Liceo Scientifico “Iommelli” di Aversa, il Liceo Scientifico “Quercia” di Marcianise, il Liceo Scientifico ”Garofano” di Capua e il Liceo Scientifico parificato dell’Istituto Salesiani di Caserta.
I lavori del Seminario di studi, ospitato nel salone d’onore del Belvedere, sono stati introdotti dal Delegato Coni di Caserta Michele De Simone, anche nella sua veste di vicepresidente della Scuola Regionale dello Sport, che ha espresso viva soddisfazione per aver ospitato a Caserta il primo evento regionale dedicato esclusivamente ai Licei Sportivi; quindi è intervenuto il Direttore della Scuola Regionale dello Sport Antonino Chieffo, che era affiancato dal coordinatore tecnico del Coni Caserta Giuseppe Bonacci, anche nella sua veste di componente del Comitato Scientifico della Scuola. Hanno fatto seguito le sintetiche e interessanti relazioni di tre docenti della Scuola Regionale dello Sport e cioè Rosario D’Angelo (“La responsabilità sociale dell’organizzazione”), Gaetano Cinque (“La struttura sportiva in Italia”) e Simona Bardi (“Gli attori del sistema sportivo”).
Di grande effetto sui giovani partecipanti al Seminario la comunicazione del campione olimpico di canottaggio ad Atlanta e Seul, Davide Tizzano, che oltre a presentare un breve filmato sulla Reggia Challenge Cup svoltasi nel settembre scorso nella Vasca dei Delfini del Parco Reale con la partecipazione, tra gli altri, degli equipaggi delle Università inglesi di Oxford e Cambridge, ha illustrato il programma della prossima edizione anticipata agli inizi di giugno (dal 4 al 10) e articolata non solo nelle regate dei team italiani e internazionali, ma anche nelle prove e dimostrazioni riservate ai giovani studenti. E in particolare Tizzano si è rivolto ai giovani dei Licei Sportivi per coinvolgerli direttamente nella pratica del canottaggio e nell’organizzazione del prestigioso evento.
Il Delegato Coni De Simone, il prof. Chieffo e Davide Tizzano, peraltro Direttore della Scuola dello Sport di Formia, hanno annunciato che in maggio i Licei Sportivi della provincia di Caserta saranno invitati a una giornata presso la “mitica” struttura del Coni, dove si allenano, grazie a impianti e servizi di avanguardia, atleti di primissimo piano a livello italiano e mondiale.
La riuscita mattinata si è conclusa con la visita, nella grande Filanda del Belvedere della mostra nazionale di cimeli e reperti sportivi “Hall of Fame Sports” , patrocinata dal Comune di Caserta e allestita da MPCongressi Mapoli, che si concluderà entro marzo, nella quale i ragazzi, interessati ad ammirare e scoprire oggetti utilizzati e appartenuti a grandi atleti, sono stati guidati dal prof. Giuseppe Bonacci, nella sua qualità di Presidente della sezione dell’Associazione Stelle al Merito Sportivo, dai dirigenti dell’Unione Veterani dello Sport Michele Centore e Raffaele Cicarelli e dai dipendenti Coni Francesca Merenda e Salvatore Ragozzino.
Con il terzo posto nella graduatoria di merito tra le prime 200 società italiane di pugilato, ancora una volta centrato dall'Excelsior Marcianise con 3816 punti, e 23 Società della nostra Regione inserite nel predetto elenco, che stabilisce anche i contributi da parte della Federazione Pugilistica Italiana per l'attività, la Campania si conferma tra le realtà più significative a livello nazionale. Oltre all'Excelsior (nel 2016 pure terza, nel 2015 seconda, nel 2013 e 2012 al vertice) da segnalare, tra le prime trenta società, il 14° posto della Boxe Vesuviana di Torre Annunziata con 1974 punti, il 23° della Tifata Boxe Perugino di San Prisco con 1569, il 28° della Boxe Partenopea di Poggiomarino con 1521. Queste le altre società campane in graduatoria: 50^ Medaglia d'Oro Marcianise p.1280; 67^ Sannio Boxe p.1097; 70 Thunder Boxing Pagani p.1027; 76^ Napoli Boxe p. 929; 78^ Iron Boxe Pomigliano d'Arco p. 925; 87^ Pugilistica Cardamone San Michele Serino (Avellino) p. 852; 89^ Picardi Boxe Casoria p. 825; 102^ Montecorvino Pugliano (Salerno) p. 749; 105^ Casertana Boxe p. 739; 113^ Pomigliano d'Arco p. 707; 141^ Pugilistica De Novellis Napoli p. 598 ; 149^ Pugilistica Leone Fazio Napoli p. 571; 155^ Giugliano p. 544; 172^ Battipagliese p. 489; 184^ San Valentino Torio (Salerno) p.462; 187^ Boxing Castellammare p. 452; 188^ Pol. Metropolis Salerno p. 449; 196^ Tixon Caserta p. 443; 199^ Casertana Ciaramella p. 436.
Paolo Santulli è stato riconfermato per un altro biennio alla presidenza del Panathlon Club Caserta-Terra di Lavoro nel corso di una affollata assemblea svoltasi nella sala convegni del Coni provinciale. Questi i componenti del Consiglio e le cariche sociali: Bruno Giannico (vicepresidente), Salvatore Giaccio (segretario), Enzo De Lucia (tesoriere), Giuliano Petrungaro (cerimoniere), Pietro Amenta (delegato Fair-Play), Giuseppe Bonacci (past-president). E' stato anche approvato il calendario delle manifestazioni previste per il 2018.
Calciatore e cestista fu tra i fondatori dello Sporting Juventus
E’scomparso all’età di 89 anni, Santino Piccolo, considerato il fondatore del basket a Caserta. Santino fu infatti uno dei primissimi a cimentarsi nella pallacanestro e fu protagonista delle prime sfide cittadine fra la Oberdan, in cui militava, e la Libertas. Quando i ragazzi della Oberdan optarono per la costituzione di una vera e propria società, fu proprio Santino, spinto dalla sua passione per l’omonima società calcistica torinese e per la volontà di puntare sui giovani, a proporre il nome ‘Sporting Club Juventus Caserta’ per quella che diverrà poi la Juvecaserta. Contemporaneamente alla pallacanestro Santino praticava il calcio, dove tutti lo ricordano come il “portiere con gli occhiali”a difesa della porta in numerose squadre dalla Sessana alla Casertana Calcio, di cui fu successivamente dirigente. "La dipartita di Santino Piccolo, Stella al Merito Sportivo del Coni -commenta il Delegato Coni Caserta Michele De Simone-, lascia un vuoto incolmabile nel mondo dello sport casertano, di cui è stato animatore e protagonista non solo come atleta nel basket e nel calcio, ma anche come dirigente nelle stesse discipline, la cui crescita si deve anche alle sue eccezionali capacità tecniche e organizzative. E sono tanti gli attuali dirigenti, che si sono avvicinati al mondo dello sport seguendo il suo travolgente entusiasmo e il suo illuminante esempio. Un personaggio dunque che rappresenta un pezzo di storia dello sport a Caserta e non solo visto il suo impegno in tanti altri settori della nostra comunità, nella quale ha sempre ricoperto, singolarmente ma anche come componente di una storica famiglia casertana, un positivo ruolo di cittadinanza attiva. Il suo ricordo comunque rimarrà saldo e duraturo e tutti ci sentiamo impegnati a identificare le migliori opportunità per non dimenticare l'uomo e lo sportivo". Nel tempo fu anche dirigente e presidente dei bianconeri continuando a mantenere il contatto con lo sport: fu responsabile organizzativo per la sede di Caserta degli Europei di pallacanestro del 1969, ospitati nel Palazzetto dello Sport apopena completato e che ora si vorrebbe intestare al suo nome, ed ideatore dei mitici tornei sportivi nella palestra Giannone, oltre a ricoprire un ruolo dirigenziale nella Casertana che conquistò la sua prima promozione in serie B nel 1970.Santino Piccolo lascia la moglie Rosa, la figlia Cristiana, i fratelli Rosa e Romano, quest’ultimo riconosciuto “storico” della palla a spicchi casertana, oltre ad essere stato in passato portiere nel calcio, giocatore e allenatore di basket.
Il Presidente Fis Giorgio Scarso, l’assessore della Campania Matera, il presidente regionale Coni Roncelli alla presentazione dell’evento nel Palazzo della Cultura
MARCIANISE CAPITALE DELLA SCHERMA CON LA COPPA EUROPA DI SPADA
Il sindaco Antonello Velardi:”Lo sport è un veicolo insostituibile per rafforzare l’immagine, l’economia e l’attrattività della nostra comunità”
La città di Marcianise, riconosciuta capitale della boxe a livello italiano e internazionale, si candida a diventare per un week-end la capitale della scherma italiana in occasione della finale della Coppa Europa di spada in programma dal 26 al 28 gennaio sulle pedale allestite nella suggestiva cornice del Centro Tarì e che per il quinto anno consecutivo si svolge in Terra di Lavoro.
Il programma della manifestazione è stato illustrato nel corso di una affollata conferenza stampa, animata dal collega Lucio Bernardo, nella monumentale cornice del Palazzo del Monte dei Pegni, oggi Palazzo della Cultura, cui hanno preso parte, oltre al Sindaco Antonello Velardi, il Presidente Nazionale Federscherma Giorgio Scarso con il consigliere nazionale Gigi Campofreda, l’assessore regionale al turismo Corrado Matera, il presidente regionale del Coni Sergio Roncelli con il Delegato di Caserta Michele De Simone, il presidente regionale Federscherma Matteo Autuori, il presidente del G. S. Schermistico “Pietro Giannone” di Caserta Giustino De Sire. Il campionato continentale, ospitato a Caserta nei quattro anni precedenti, è promosso dal sodalizio Giannone di Caserta, in collaborazione con la Confederazione Europea di Scherma, la Federazione Italiana Scherma, il Coni e la città di Marcianise. Altri sponsor istituzionali che affiancano gli organizzatori sono l’Unione Europea, la Regione Campania e gli sponsor commerciali quali la Metano Sud Servizi, Lete, rappresentata da Gabriella Cuzzone, ed il Tarì con il Presidente del Consorzio Orafo Enzo Giannotti.
Parteciperanno come di consueto le migliori spadiste europee; ben 15 le squadre iscritte: la vincitrice dell’edizione 2017, Fiamme Oro, poi Club de Esgrima Lazaro Cardenas (Spagna), Levallois Sporting Club e AS Bondy Escrime (Francia), Oms-Tata Fencing Club (Ungheria), Leon Paul Epee Club (Regno Unito), Turku Fencing Club Tmaf (Finlandia), Csa Steaua Bucarest (Romania), Shwsm Kiew (Ucraina), Minsk Fencing Club (Bielorussia), Moskow Fencing Club (Russia), e per l’Italia: CS Aeronautica Militare, Ass. Scherma Pro Vercelli, C.S. Esercito e Asd Giannone Caserta con Ewa Borowa, Sara Kowalczyk, Emanuela Pagliuca ed Alina Rossacco.
La Coppa Europa e le medaglie che saranno consegnate alle vincitrici sono state appositamente coniate al Centro Orafo Tarì di Marcianise.
“Marcianise capitale per la boxe come Jesi per la scherma”: ha evidenziato il Sindaco Velardi citando il videomessaggio beneaugurante inviato da un mito del fioretto azzurro, la pluricampionessa olimpica Valentina Vezzali; “La perfezione organizzativa della finale di Coppa Europa a Marcianise rimarrà nella storia della Federscherma italiana ed europea“: ha detto il presidente Fis Giorgio Scarso, giunto appositamente per la conferenza stampa e sicuro di tornare tra una settimana per la finale; “Un evento che non è solo sportivo ma anche di promozione turistica”: ha evidenziato l’assessore regionale Matera; “Il livello internazionale della manifestazione è beneaugurante per le prossime Universiadi che la Campania ospiterà nel 2019”: ha rilevato il presidente regionale del Coni Sergio Roncelli: Campofreda e De Sire, a nome del Comitato Organizzatore, nel ringraziare il Comune di Marcianise per la splendida e polivalente ospitalità predisposta, hanno illustrato le caratteristiche tecniche e logistiche della kermesse, che vedrà la presenza delle Autorità europee della scherma.
L’apertura ufficiale della kermesse schermistica, ospitata tra zona industriale e centro della città, è prevista per venerdì 26 gennaio alle 19 sempre al Palazzo della Cultura alla presenza delle atlete delle varie rappresentative partecipanti e delle autorità sportive, civili e militari. Quest’anno la kermesse avrà oltre alla fase sportiva anche momenti ricreativi. Infatti dalle 21 di venerdì 26 gennaio, via Marchesiello a Marcianise, diventerà la “Fencing street party”.
Le gare inizieranno sabato 27 alle 9,00 presso il padiglione Smeraldo del Tarì e si concluderanno alle 18,30 con la premiazione. Per accedere liberamente al centro orafo durante le gare, è necessario registrarsi sul sito www.efcm.eu. La serata si concluderà con il galà presso il palazzo Monte dei Pegni nel centro di Marcianise. Dalle 21 prenderà il via il “Fencing Street Festival”, con vari eventi e, dalle 22, il concerto di Peppe Barra al cinema Ariston in via Boccaccio (ingresso libero fino ad esaurimento posti). Il 28 gennaio dalle 9 alle 14, presso il palazzo del Monte dei Pegni è in programma il Workshop di formazione sulla scherma. In serata dalle 21 in piazza Umberto previsto il concerto di Giuliano Palma. Il 29 gennaio, dalle 9,30 alle 13,30, lezioni di spada per gli alunni degli istituti “Federico Quercia” e “Giovanni Battista Novelli” a cura dei maestri della Scherma Giannone di Caserta. Dalle 9,30 alle 12,30 visite guidate alla scoperta della storia e dei monumenti della città con partenza dal palazzo del Monte dei Pegni in via Duomo 9.