LUTTO NELLO SPORT CASERTANO PER LA SCOMPARSA DI SANTINO PICCOLO

                                            Calciatore e cestista fu tra i fondatori dello Sporting Juventus

 E’scomparso all’età di 89 anni, Santino Piccolo, considerato il fondatore del basket a Caserta. Santino fu infatti uno dei primissimi a cimentarsi nella pallacanestro e fu protagonista delle prime sfide cittadine fra la Oberdan, in cui militava, e la Libertas. Quando i ragazzi della Oberdan optarono per la costituzione di una vera e propria società, fu proprio Santino, spinto dalla sua passione per l’omonima società calcistica torinese e per la volontà di puntare sui giovani, a proporre il nome ‘Sporting Club Juventus Caserta’ per quella che diverrà poi la Juvecaserta. Contemporaneamente alla pallacanestro Santino praticava il calcio, dove tutti lo ricordano come il “portiere con gli occhiali”a difesa della porta in numerose squadre dalla Sessana alla Casertana Calcio, di cui fu successivamente dirigente.  "La dipartita di Santino Piccolo, Stella al Merito Sportivo del Coni -commenta il Delegato Coni Caserta Michele De Simone-, lascia un vuoto incolmabile nel mondo dello sport casertano, di cui è stato animatore e protagonista non solo come atleta nel basket e nel calcio, ma anche come dirigente nelle stesse discipline, la cui crescita si deve anche alle sue eccezionali capacità tecniche e organizzative. E sono tanti gli attuali dirigenti, che si sono avvicinati al mondo dello sport seguendo il suo travolgente entusiasmo e il suo illuminante esempio. Un personaggio dunque che rappresenta un pezzo di storia dello sport a Caserta e non solo visto il suo impegno in tanti altri settori della nostra comunità, nella quale ha sempre ricoperto, singolarmente ma anche come componente di una storica famiglia casertana, un positivo ruolo di cittadinanza attiva. Il suo ricordo comunque rimarrà saldo e duraturo e tutti ci sentiamo impegnati  a identificare le migliori opportunità per non dimenticare l'uomo e lo sportivo". Nel tempo fu anche dirigente e presidente dei bianconeri continuando a mantenere il contatto con lo sport: fu responsabile organizzativo per la sede di Caserta degli Europei di pallacanestro del 1969, ospitati nel Palazzetto dello Sport apopena completato e che ora si vorrebbe intestare al suo nome, ed ideatore dei mitici tornei sportivi nella palestra Giannone, oltre a ricoprire un ruolo dirigenziale nella Casertana che conquistò la sua prima promozione in serie B nel 1970.Santino Piccolo lascia la moglie Rosa, la figlia Cristiana, i fratelli Rosa e Romano, quest’ultimo riconosciuto “storico” della palla a spicchi casertana, oltre ad essere stato in passato portiere nel calcio,  giocatore e allenatore  di basket.