BOXE: TRIONFO CAMPANO AGLI EUROPEI UNDER 22
Due ori per Mouhiidine Abbes e per Irma Testa, un argento per Francesca Martusciello, un bronzo per Vincenzo Arecchia
Trionfo della Campania agli europei di boxe under 22 con due ori, un argento e un bronzo, tenutisi a Targu Jui in Romania per la soddisfazione del presidente regionale Alfredo Raininger.
Mouhiidine Abbes del Moffa Team di Mercato San Severino, si è laureato campione d’Europa Under 22 nei supermassimi +91 kg., dopo aver affrontato e superato ben 4 combattimenti per poter accedere alla finale, dove si è scontrato con il coriaceo campione croato Mulin. L'oriundo marocchino (papà magrebino, mamma italiana), allenato dai fratelli Gennaro e Gianluigi Moffa nella palestra Olympic Planet di Mercato San Severino ha consacrato il suo valore in Europa dopo aver vinto il guanto d’oro e conquistato il bronzo alla scorsa edizione degli Europei e il quarto posto al mondiale in Russia. L'altra medaglia d'oro è stata conquistata a livello femminile dalla napoletana Irma Testa nei 57 kg. reduce da un palmares di medaglie a livello mondiale, europeo e italiano.
Un argento ed un bronzo, questo il bilancio dei due pugili marcianisani ai campionati Europei Under 22 e cioè di boxe maschili e femminili. Francesca Martusciello (60 kg.) e Vincenzo Arecchia (69 kg.) rispettivamente argento e bronzo, sono entrambi nati in Excelsior, anche se Arecchia è oggi tesserato per le Fiamme Oro, sono soddisfatti si, ma rammaricati al tempo stesso per non essere riusciti a dare quel tanto in più che avrebbe consentito ad una di vincere la finale ed all’altro di accedere all’ultimo match. Grande la soddisfazione per Francesca Martusciello, ritornata nel giro della nazionale dopo due anni di stop. Aveva lasciato il pugilato poi ha ripreso gli allenamenti un anno fa con il maestro Mimmo Brillantino, ha vinto gli assoluti a dicembre del 2017 nei 64 kg. a Gorizia, riguadagnando il posto in azzurro che le spettava. In finale è stata battuta con un contestato verdetto dall’irlandese Amy Broadhurst. Vincenzo Arecchia, vincitore delle olimpiadi giovanili del 2014, ha perso in semifinale contro l’inglese Carl Fail per 3 a 2. I due facevano parte della spedizione azzurra con altri due pugili nati in Excelsior, Raffaele di Serio e Francesco Maietta oggi entrambi con il Gruppo Sportivo Esercito guidato dal marcianisano Michele Cirillo, anche lui già allievo in passato del compianto maestro Brillantino. Di Serio dalla Excelsior era passato alla sezione giovanile delle Fiamme Oro, vinse un titolo italiano ed uno europeo. Entrambi sono usciti dopo i primi due match.
Dei diciassette pugili, guidati dai tecnici Gianfranco Rosi (uomini) ed Emanuele Renzini (donne), ben nove sono tornati con una medaglia al collo, portando la spedizione tricolore al secondo posto.